I suoi nemici

I suoi nemici

Chi è Mark

Non soltanto i crudeli ufficiali delle Giubbe Rosse, ma anche spie, doppiogiochisti e tribù indiane in rivolta!

Il colonnello Sparrow si presenta nelle prime avventure di Mark come il più crudele e spietato degli ufficiali inglesi, ma in seguito, nella lunga saga dei Lupi dell'Ontario, ne conosceremo altri peggiori e, soprattutto, più efficienti. In fondo, Sparrow si limita a programmare stragi e distruzioni senza riuscire a portarne a compimento alcuna, poiché il Comandante fa miseramente fallire ogni suo piano. Lo chiamano "la Iena", ma ha ben poche occasioni per poter ridere: ben presto una pallottola del fucile di Gufo Triste spezzerà le sue ambizioni e spegnerà il ghigno sulle sue labbra insanguinate! Un'altra Giubba Rossa di emblematica importanza è l'abilissimo maggiore Stoddard, protagonista della storia che si articola negli episodi "La rivolta degli Uroni" e "Agli ordini di Washington", dove Mark, vestendo i panni di un commerciante, deve attraversare le linee nemiche per raggiungere un forte in difficoltà, battendosi contro i soldati britannici e la tribù indiana degli Uroni, scesa sul piede di guerra e pronta a scatenare una sanguinosa rivolta. Importante, in questa storia, l'apparizione del generale George Washington, futuro presidente della Nazione, uno dei pochi personaggi storici presenti nella serie, per molti versi autonoma dalla realtà storica degli avvenimenti e del periodo in cui si svolge. E una citazione inevitabile spetta poi all'avventura intitolata "L'alleato misterioso", dove per la prima volta (e grazie a favorevoli congiunture editoriali), Mark e il Grande Blek, l'altro celeberrimo patriota, ideato dalla EsseGesse nel 1954, si incontrano, anche se i due, presi come sono dall'azione, riescono a scambiarsi soltanto poche parole!    
Fatta salva la predominanza della lotta alle Giubbe Rosse, sbaglierebbe, però, chi non considerasse che gli stilemi narrativi della collana hanno concesso al personaggio una malleabilità assai rara (e invidiabile), permettendogli di essere coinvolto in decine di trame diverse, ora intrise di atmosfere horror ora decisamente poliziesche, senza contare i numerosi tributi all'avventura esotica alla Rider Haggard (o, come si dice oggi, alla Indiana Jones). Per esempio, quella che si dipana per ben quattro albi (dal numero 52 al numero 54 della serie Tutto Mark) è indubbiamente una delle storie più strane (e nello stesso tempo, più affascinanti) mai apparse sulle pagine del Comandante Mark: essa vede, infatti, Mister Bluff, Gufo Triste, Betty e Flok trasferirsi dall'America all'Africa, all'inseguimento di Mark, rapito nientepopodimeno che dalla mummia di un gran sacerdote egiziano! Facciamo così conoscenza di un incredibile regno, situato nel bel mezzo del Continente Nero, i cui abitanti conservano gli usi e i costumi degli antichi egizi, e dominato da una bellissima regina (che non fa fatica a innamorarsi dell'aitante Mark). È certo una trasferta insolita, ma i nostri eroi non si scompongono poi molto per il cambiamento di ambiente e l'avventura appare ai nostri occhi di lettori credibile e in perfetta linea con tutti gli altri episodi, anche se, per una volta, il nemico giurato dei Lupi non sono le Giubbe Rosse, ma i soldati del perfido generale Imothep!