Lilith
Cronologia 1500/1800
1510 Lo scrittore spagnolo Garci Ordoñez de Montalbo descrive nel suo romanzo “Las Sergas de Esplandian” (“Le imprese di Esplandian”) la California come un’isola alla destra delle Indie e vicino al Paradiso Terrestre. Le Californiane, amazzoni nere alleate di Esplandian durante l’assedio di Costantinopoli, cavalcavano grifoni e combattevano con armi d’oro.
1513 Vasco Nùñez de Balboa, un giovane avventuriero, attraversa a piedi l’istmo di Panama e scopre l’Oceano Pacifico.
1519 Spagnoli al comando di Hernan Cortes cominciano la conquista del Messico.
1532 Fortun Jimenez è forse il primo a usare il nome California per indicare l’istmo a ovest del Messico.
1539 Francisco de Ulloa esplora la foce del fiume Colorado e scopre che Baja California è una penisola e non un’isola.1540 Hernando de Alarcòn, su commissione del viceré della Nuova Spagna Antonio de Mendoza, risale il fiume Colorado per 200 miglia.
1542 Il navigatore Juan Rodriguez Cabrillo, per conto della Spagna, comincia la perlustrazione della costa dell’Alta California. Egli fu il primo europeo a solcare le acque della baia di San Diego: le sue navi furono costrette a riparare nella baia durante una tempesta.
1543 Bartolomé Ferrer, il capo pilota di Cabrillo, risale la costa della California fino a 42° di latitudine nord, all’incirca all’attuale confine con l’Oregon.
1565 Il primo galeone di Manila attraversa il Pacifico dalle Filippine al Messico.
1577 Francis Drake attraversa l’Atlantico, passa lo stretto di Magellano, risale fino a Valparaiso che viene saccheggiata. Prosegue a nord, alla ricerca del passaggio a Nord-Ovest, arrivando fino all’attuale stato di Washington. Ritornando a sud si ferma per mesi nell’attuale Baia di Drake, dove tiene rapporti amichevoli con gli indigeni costieri Miwok, che probabilmente credono che Drake e i suoi siano i loro antenati tornati dal regno dei morti. Quindi attraversa il Pacifico verso le isole Molucche.
1584 Francisco de Gali scopre che la via migliore per raggiungere la Nuova Spagna dalle Filippine è seguire la corrente giapponese Kuroshio verso ovest, che porta direttamente verso le coste dell’Alta California, al largo di Capo Mendocino, viaggio che, per raggiungere Acapulco sulla costa occidentale del Messico, in media prende circa 200 giorni.
1595 Il mercante portoghese Sebastián Rodríguez Cermeño viene incaricato dal viceré di Nuova Spagna di esplorare la costa della California alla ricerca di siti per nuovi porti, per agevolare il viaggio dei galeoni provenienti da Manila. Cermeño attraversa il Pacifico e getta l’ancora nella baia di Drake, che ribattezza baia di San Francisco, dove viene accolto e aiutato da nativi amichevoli. Una tempesta fa naufragare la nave sulla costa e il suo tesoro viene disperso e raccolto dai Miwok. Per generazioni i nativi della zona si orneranno con frammenti di porcellana cinese. In seguito, Cermeño riprenderà l'esplorazione dirigendosi a sud verso Acapulco, mancando nuovamente di rilevare la baia di San Francisco.
1602 Sebastian Vizcaino, salpando da Acapulco con tre velieri, esplora la California fino a Capo Mendocino, mancando nuovamente la baia di San Francisco. Da il nome alla baia di Monterey, che diventa l’approdo perfetto per i galeoni provenienti da Manila.
Dopo questo ultimo tentativo, gli spagnoli abbandonano la regione per i successivi 167 anni.
1608 Vizcaino, promosso al grado di ammiraglio, viene catturato dai giapponesi mentre esplora e mappa le coste del Giappone e costretto a guidare i vascelli nipponici attraverso il Pacifico verso la California.
1620 I giapponesi si insediano in California. In questo periodo, tra il 1610 e il 1775 inizia il Seifuku jidai, 征服 時代 (periodo della conquista).
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