Annunciato tra i titoli di lancio della nostra nuova etichetta Audace durante il keynote di Lucca Comics 2017, 10 ottobre è rimasto bloccato dalla pandemia che ha completamente sconvolto i calendari editoriali di tutte le Case editrici - e le vite di tutti noi. Giovedì 18 novembre l'opera di Paola Barbato e Mattia Surroz arriva finalmente sugli scaffali di librerie e fumetterie, oltreché in vendita qui nel nostro sito ufficiale.

Nella gallery che trovate a fondo pagina vi presentiamo le prime tavole del primo volume, e le accompagniamo con alcune delle parole pronunciate dalla sceneggiatrice milanese nel video che ha realizzato durante il primo lockdown dovuto al Covid. Buona lettura!

"10 ottobre" parla di morte ma anche di vita, di un mondo perfetto che è profondamente imperfetto, di personaggi che dovrebbero essere sempre felici ma non lo sono.

10 ottobre è stato concepito qualche anno fa per essere un volume unico, poi abbiamo deciso di suddividerlo in diverse parti che tra loro si raccordano e si richiamano. A muovermi è stato l'approccio diverso al concetto di morte rispetto a quello che abbiamo oggi, si tratta infatti di una storia che racconta molto di morte, ma che in realtà non la racconta. Parla di morte ma parla anche di vita, parla di un mondo perfetto che è profondamente imperfetto, di personaggi che dovrebbero essere sempre assolutamente felici ma non lo sono.

L'universo in cui è ambientato 10 ottobre si rifà agli Stati Uniti degli anni Cinquanta-Sessanta, con tante villette basse, tanti colori pastello e tanti personaggi apparentemente felici. In questo universo da "globo di neve" si muovono i nostri protagonisti.

A 11 anni come si approccia la morte? Come si approccia la vita? In che misura si riesce a comprendere quello che ci succede intorno?

I personaggi principali sono sette, e sono tutti diversi tra loro per età, carattere e approccio alle cose. Il punto di vista è invece quello di un bambino che sta per compiere 11 anni. A 11 anni come si approccia la morte? Come si approccia la vita? In che misura si riesce a comprendere quello che ci succede intorno, soprattutto se quello che succede è enorme e sostanzialmente mostruoso? Il nostro protagonista ce lo insegnerà, e ce lo insegnerà andando in parallelo alle reazioni che hanno invece persone lontanissime da lui.

10 ottobre non è storia rassicurante, come tutte quelle che scrivo, ma è una storia che ho sentito tanto e sono molto emozionata all'idea che possa incontrare sia i lettori che già mi conoscono sia i lettori che non mi conoscono, perché davvero è una chiave nuova anche per me.

10 ottobre. Primo volume, testi di Paola Barbato e disegni di Mattia Surroz, copertina di Mattia Surroz. Dal 18 novembre in edicola, fumetteria e nel nostro sito ufficiale.

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