I suoi amici

I suoi amici

Chi è Magico Vento

Tutti (o quasi) gli uomini rossi, e, senza riserve, il giornalista Willy Richards, detto Poe...

Willy Richards, detto Poe per la straordinaria somiglianza con il celebre scrittore, è l’inseparabile compagno e amico di Magico Vento. Giornalista, perseguitato per le sue coraggiose inchieste politiche, Poe è uno spirito anarchico, insofferente al potere, nemico delle lobby di Washington, dell’affarismo senza scrupoli e della spietata «civilizzazione» della Frontiera condotta sulla pelle degli indiani. Ma è anche un uomo di città, poco a suo agio nelle praterie, ed è stato costretto a diventare un uomo d’azione suo malgrado. È portato a diffidare del soprannaturale, anche perché in passato è stato alcolista e ha faticato molto a liberarsi dai deliri causati dal whisky. Si considera un uomo con i piedi per terra, portato al ragionamento e alla riflessione, ma, nonostante non voglia ammetterlo, è soprattutto un emotivo, incapace di scindere i giudizi dagli affetti, e questo lo rende particolarmente simpatico.

Cavallo Zoppo è lo sciamano maestro di Magico Vento. Viene ucciso da Louis Beaumont, un ufficiale sudista dedito alla magia vudu, ma continua ad accompagnare Magico Vento come Spirito Guida e appare a consigliarlo quando circostanze particolarmente difficili lo rendono necessario.

Giovane figlia di Coda-di-Toro, il capo della tribù che ha accolto Ned, Rifiuta-di-Smettere è una ragazza piena di vita, testarda e orgogliosa, sessualmente molto disinvolta, ma troppo fiera della sua libertà per vincolarsi a un uomo. Ribelle e insofferente per temperamento, Rifiuta-di-Smettere è legata a Magico Vento da un amore mai dichiarato apertamente, anche se in passato, praticato. Stanca di aspettare un uomo come Ned, impegnato in mille imprese, accetta infine il corteggiamento di Daino Rosso, messaggero di Nuvola Rossa e si sposa con lui.

Dick Carr (alias Henry Task) è un attore drammatico cui le straordinarie capacità trasformistiche consentono di assumere qualunque identità gli convenga. Le sue mille maschere gli diventano tanto più indispensabili quando, per gelosia,sua moglie lo sfigura con il vetriolo. Dick la uccide in scena e si dà alla macchia diventando in seguito braccio destro di Howard Hogan. Ma trova poi il modo di “ripulirsi” tradendolo e passando con i servizi segreti. Da quel momento prende il nome di Henry Task.

Little Boy e il Grande Boris, sono gli agenti che lavorano con Henry Task. Tanto fidato il primo, quanto ambiguo il secondo. Col tempo, disgustato dalle troppe congiure in seno ai servizi segreti, Little Boy preferisce passare con Allan Pinkerton, diventando il primo investigatore di colore della sua agenzia, mentre Boris il Grande si allontana dai servizi per motivi di interesse personale: Boris infatti è un ex prestigiatore da palcoscenico,che usava la sua abilità per spremere quattrini ai gonzi. Gli intrighi lo appassionano, ma non è disposto a rischiare più di tanto per lo Stato, perché è sempre e solo al suo personale tornaconto che bada.