Biografia
Pare assurdo che una guerra possa nascere dall'interpretazione di un Trattato di Pace, ma è proprio questo che avvenne tra Italia ed Etiopia dopo che nel 1889 a Uccialli (al confine tra Eritrea ed Etiopia) fu stipulata un'alleanza politica e commerciale tra i due Paesi. Da una controversia su un articolo del Trattato, scoppiò un durissimo conflitto tra le truppe dell'imperatore Menelik II e quelle italiane, che portò alle rovinose sconfitte del nostro esercito ad Amba Alagi, Macallè e Adua, fino alla pace definitiva. In questo contesto storico si situa la romanzesca avventura di Volto Nascosto, vissuta tra Roma e l'Abissinia negli anni che vanno dal 1889 al 1896, sullo sfondo della prima guerra coloniale italiana.
Volto Nascosto è un misterioso guerriero con il volto coperto da una maschera d'argento, capo di una banda di predoni provenienti da diverse popolazioni africane - che lo considerano non solo un condottiero, ma una leggenda vivente - e che, nel corso della guerra, diventa il braccio destro della Regina d'Etiopia, Taitù.
La sua è una saga dove l'Avventura spadroneggia tra grandi battaglie, assalti a carovane, assedi, rapimenti e intrighi d'ogni genere, e dove all'epica si mescolano, come nei grandi melodrammi di fine Ottocento, inconfessabili delitti privati, vendette, passioni, incubi e fantasmi. Un mix di diversi elementi che vuol essere il tentativo di rappresentare un'avventura, non solo evasiva, ma anche intessuta di Storia e di vita vissuta, capace sia di coinvolgere con le emozioni che sollecitare qualche riflessione su un passato ancora troppo recente per essere davvero passato.
Il suo volto risplende! Porta una maschera... una maschera d'argento!