La tragedia occorsa il 3 ottobre scorso nei pressi dell’isola di Lampedusa, nella quale hanno trovato la morte più di 350 persone di varia nazionalità che cercavano di raggiungere le nostre coste, ha fatto riemergere prepotentemente un problema mai risolto e troppe volte lasciato all’oblio della cronaca, quello dell’accoglienza dei migranti.

Per questo motivo, Fumettomania Factory, con il supporto delle migliori risorse fumettistiche della Sicilia, come la rappresentanza catanese del Forum ZTN, la Fondazione Marco Montalbano di Viagrande (CT), la Scuola di Fumetto di Palermo e la rivista catanese Fumetti al Cubo, ha pensato di lanciare un forte segnale di sensibilizzazione ideando “Sulla stessa barca”, una raccolta di opere originali legate al tema dell’immigrazione.

L’iniziativa, che ha trovato immediato sostegno di importanti forze della società civile – quali l’associazione Libera – contro le mafie e l’associazione Cialoma Onlus, più vari enti locali – si propone di contribuire a sostenere economicamente quelle realtà che si occupano di soccorrere e aiutare i migranti che approdano, spesso fortunosamente e dopo viaggi a dir poco infernali, sulle coste della Sicilia meridionale e sull’isola di Lampedusa. I disegnatori che vorranno aderire al progetto “Sulla stessa barca” doneranno una loro opera originale che sarà poi messa in vendita, destinando i fondi così ottenuti alle varie associazioni.

Sono in progetto anche una mostra itinerante e un catalogo per non lasciare che questa urgenza cada nel dimenticatoio.

Per conoscere aggiornamenti e news potete collegarvi alla pagina facebook del progetto, dove è inoltre possibile monitorare le adesioni dei vari artisti.