Soggetto e Sceneggiatura: Alessandro Russo
Disegni: Giovanni Romanini
Copertina: Giancarlo Alessandrini
Martin riceve una strana telefonata che lo conduce verso una singolare "rimpatriata" con i suoi ex compagni di liceo. Purtroppo non è un'occasione per fare festa e ritrovarsi tra vecchi amici: una inquietante minaccia ritorna dal passato per vendicarsi di un gruppo di ragazzi che l'avevano sventata tanti anni prima: si facevano chiamare "i detectives dell'impossibile"! Sempre dal passato provengono i personaggi con cui Martin si trova a collaborare nella seconda avventura: si tratta di Adam, il leggendario fondatore degli Uomini In Nero all'epoca di Atlantide, accompagnato dal suo amico di sempre, il mutante Korg. I due sono morti da migliaia di anni, ma sono tornati a vivere sotto forma di ologrammi per intraprendere una missione disperata: fare pulizia tra gli Uomini In Nero, copevoli di aver deviato dal loro mandato originale, che consisteva nel proteggere l'umanità da ogni tipo di pericolo. Ma, nel corso della sua crociata, Adam trova sulla propria strada un personaggio che Martin Mystère aveva già incontrato in precedenza, e che era inequivocabilmente morto: il sinistro "Maestro di Celaphas". Chi è quest'uomo che ora ha assunto quel nome e quelle sembianze? E chi si nasconde dietro la sua maschera?
