Filtra i prodotti
Filtri applicati
BIOGRAFIA DI VÍCTOR DE LA FUENTE
Víctor De La Fuente nasce ad Ardinasa de Llanes, in Spagna, il 12 aprile 1927. Nel 1944 entra nello studio di López Rubio a Madrid scrivendo e disegnando per la Editorial Rialto. Nel 1945 parte per il Cile, dove lavora come grafico per la Editorial Zig-Zag e dirige il settimanale per ragazzi “El Paneca”, una delle più vecchie riviste a fumetti del Sud America.
Alla fine degli anni Sessanta torna in Europa. Lavora per la Fleetway di Londra e quindi, nel 1968, realizza il western “Sunday” scritto da Víctor Mora. Nel 1971 è la volta di “Haxtur” e “Mathai-Dor”, entrambi su suoi testi, che escono sulla rivista “Trinca”. Collabora alle riviste horror statunitensi “Eerie” e “Creepy”, mentre realizza per la EP il western erotico “Mortimer” e per la rivista francese “A suivre” il western classico “Amargo”.
Nel 1979 illustra una delle ultime serie ideate da Jean-Michel Charlier, “Los Gringos”, e nel 1983 dà vita, di nuovo in collaborazione con Mora, alla serie “Angeli d’acciaio”, ospitata da “Pilote” e pubblicata in Italia dalle Edizioni L’Isola Trovata.
Ormai considerato uno dei “grandi di Spagna” e divenuto vero e proprio caposcuola per i disegnatori non solo iberici, comincia a disegnare Tex a partire da “Fiamme sull’Arizona“, il Texone del 1992. Realizza in seguito altre sei avventure del ranger bonelliano per la sua serie regolare oltre a una storia pubblicata nell’Almanacco del West 1995.
Scompare il 2 luglio 2010 a Le Mesnil Saint Denis, in Francia, dove risiedeva da diverso tempo.