1967

Storia del West

14/05/2013

Il giovane Brett MacDonald, giunto in America agli inizi del Diciannovesimo secolo, partecipa alla famosa spedizione di Lewis e Clark che, inoltrandosi negli inesplorati territori del Nord America, raggiungerà le sponde del continente bagnate dall'Oceano Pacifico, aprendo la porta dell'Ovest alle migliaia di avventurieri che si muoveranno alla conquista delle nuove terre. Conosciuta e sposata l'indiana Sicaweja, Brett decide di restare nelle incontaminate terre dell'Ovest. I due coniugi moriranno nell'assedio di Alamo, lasciando un figlio, Pat, che diventerà poi, con i suoi figli, il fulcro intorno al quale ruoteranno gli avvenimenti salienti dell'epopea del Far West.

Un'epopea che, in questa sua versione a fumetti, è apparsa per la prima volta all'interno della Collana Rodeo, articolata in ben settantatré episodi tutti ugualmente avvincenti. Conclusasi nel 1980, la serie è stata ristampata nel 1984 in una nuova versione che ripresenta, riveduti e corretti, gli episodi originali, e ne ha aggiunto due nuovi (all'inizio della grande saga), dando maggior spazio ad avvenimenti storici inizialmente affrontati in modo un po' affrettato.

L'intento (decisamente raggiunto) di questo complesso affresco storico è quello di recuperare, sia pure nei limiti posti da una narrazione romanzesca, una realtà che solitamente sia il fumetto che il cinema affrontano (o meglio affrontavano) in modo convenzionale e superficiale (e, a volte, addirittura di parte). Se dal punto di vista del testo l'intera opera è stata curata da Gino D'Antonio, per quanto riguarda i disegni alcuni dei migliori professionisti italiani si sono alternati allo stesso D'Antonio nella realizzazione delle tavole. Citiamo Renzo Calegari, Renato Polese, Sergio Tarquinio, Giorgio Trevisan e lo spagnolo Luis Bermejo.